Associazione Comunità Nazaret

Grazie Giuliana - Lettera 242

Grazie Giuliana!”

31 marzo 2016

 Cari Nazareth

l’augurio della Santa Pasqua raggiunga tutti noi ovunque ci troviamo.

Oggi abbiamo dato il saluto terreno alla cara Giuliana Adduci, originaria di Prodo e residente da anni a S.Venanzo. Una cara sorella nazareth, fedele al suo impegno e alla sua missione di cristiana. I più, forse non la ricorderanno presente agli incontri comunitari a causa anche del suo stato di salute. Giuliana lascia un segno indelebile nella storia della Casa Vincenziana a cui si è dedicata con tutte le sue forze. Don Peppino, nell’omelia, l’ha veramente dipinta con tratti autentici e senza ombre.

Ne prendo spunto per la lettera mensile della nostra comunità per sottolinearci quanto sia importante la testimonianza di un cristiano prima di ogni altra cosa.

Giuliana porterà con sé, in Cielo, tutte le nostre intenzioni e tutti nostri progetti e farà sì che la nostra missione a favore dei poveri progredisca sempre di più e favorisca sempre la qualità del servizio. Con le nostre cinque strutture e le tre missioni all’estero aperte al servizio degli anziani, dei disabili e dei poveri ne abbiamo veramente bisogno di aiuto e di sostegno. Ma ancor più credo sia importante la fedeltà agli impegni intrapresi. A quel “SI” che ogni anno rinnoviamo il giorno della Santa Famiglia di Nazareth. Ricordate il “Si” di Saverio che ogni anno lui ha rinnovato dal “suo trono” di potenza umana?

Quando riusciremo a comprendere la grandezza della scuola che il Signore in qualche modo ci sta proponendo ogni giorno attraverso le prove e le gioie quotidiane? Così come con Giuliana che dopo tanta sofferenza fisica ha consegnato a tutti noi, in questi giorni, il testimone della continuità ad amare e servire gli ultimi senza indugio, senza ripensamenti, senza lamentele.

Chissà perché continuiamo a cercare tra i morti Colui che è vivo!

Seguiamo, per favore, le letture di questi giorni. Giorni luminosi di Pasqua. Le letture quotidiane, il Vangelo domenicale, i Salmi della liturgia delle Ore...preziosissimi richiami a non “perdere di vista quel punto di partenza” tanto caro alla nostra Santa Chiara di Assisi, quando scrive con veemenza ad Agnese da Praga.

Allora Grazie Signore per tutto. Grazie Signore di tutti. Grazie a ognuno di voi. Grazie nuovamente a te Giuliana, sorella nella carità. Vorrei allora lasciarci con quella frase “vincenziana” che Giuliana ha riportato nelle sue ultime volontà e che don Peppino ha letto oggi in chiesa: “ciò che desidero è mantenermi fedele al servizio dei poveri”.

Dunque non cerchiamo mai più tra le “cose morte” il Signore della Vita che Vivo Trionfa! Felice tempo di Pasqua fratelli nazareth!

Prossimo incontro: domenica 24 aprile al Santuario della Madonna della Luce, i fratelli dell’Opera S.Maria della Luce rinnoveranno nella S:Messa alle ore 16,00 i consigli evangelici. Sarà presente Mons. Tricarico. E poi Lunedì 25 aprile festa della Madonna della Luce alle ore 16,00 l’Adorazione Eucaristica, il S. Rosario e la celebrazione della S.Messa.

Con affetto fraterno 

don ruggero

Lettera 242 - Marzo 2016 (pdf)